Grafologia360 in questo mese di Ottobre parlerà di Brutta Scrittura all’interno della rubrica “Colpi di penna” (sui segreti della scrittura a mano) del free press V Pocket magazine.
Sfoglia la rivista al seguente link (vedi pag. 54/136): V Pocket ottobre 2019.
Buona lettura!
C’è chi scrive sempre in corsivo e chi in stampatello, chi è ordinato sul foglio e chi invece confonde la pagina per un campo minato, chi impugna la penna correttamente e chi fa adottare alle dita delle posizioni che neppur il più bravo contorsionista sarebbero in grado di replicare… il mondo è bello perché è vario: ma è sempre così?
In tema di scrittura non vale la regola del “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”: la faccenda è molto più complessa e articolata! Innanzitutto è bene fare una distinzione tra scrittura infantile (da quando si apprendono le prime lettere fino all’età di 11-12 anni) e scrittura dell’adulto (da quando la persona ha automatizzato la propria calligrafia fino a quando… R.I.P.).
Come si imparano fin da piccini certe norme di convivenza civile, così certe regole calligrafiche di correttezza formale ed esecutiva DEVONO esser insegnate ed acquisite dai bambini che iniziano a tracciare le prime lettere e cifre. Se si vede un semaforo rosso bisogna fermarsi, così esistono delle alzate di penna obbligate e delle direzioni di movimento da rispettare. Solo se da piccoli si è in grado di uniformarsi al modello calligrafico delle elementari, poi, da grandi, si riuscirà bene a personalizzare la propria scrittura rendendola veramente unica (e si potrà decidere con cognizione di causa se di fronte a un segnale di stop calligrafico ci si vorrà arrestare o meno).
I problemi di scrittura sono molto più frequenti di quanto si possa immaginare: in media 1 bambino su 5 presenta problemi “grafo-motori” e di questi il 3% è disgrafico. Osservando un quaderno di scuola o il diario si possono riscontrare, anche contemporaneamente, difficoltà nell’ organizzazione spaziale e nella formazione e concatenazione di lettere e cifre. Tra le difficoltà più gettonate identifichiamo: tremolii, ricalchi, scatti, lettere non proporzionate in altezza o in larghezza (es. si realizza la “e” come una “l”, la “r” alta come una “t”), lettere o cifre che si presentano illeggibili o eseguite in modo scorretto (es. si traccia la lettera “o” in senso orario anziché antiorario, si realizza il numero “1” dal basso verso l’alto anziché il contrario), uso mixato di corsivo e stampatello maiuscolo/minuscolo, collegamenti tra lettere scorretti o poco fluenti, spazi eccessivi o troppo ridotti tra le parole, scrittura eccessivamente lenta, ecc..
Sminuire o soprassedere a certe difficoltà può compromettere non solo la resa grafica in termini di leggibilità e fluidità con ripercussioni sul rendimento scolastico, ma può influenzare negativamente anche tutta la sfera emotiva e di percezione di sé del bambino in modo anche importante.
L’adulto quando scrive presenta una grafia automatizzata e personalizzata. La forma bizzarra che può presentare una certa lettera non è più da correggere come nel bambino ma è da interpretare a livello grafologico. Il grafologo è in grado di capire se si trova di fronte ad un “adulto disgrafico” e non sempre una grafia “esteticamente brutta” presenta connotazioni negative! Chi scrive come un medico, cioè velocemente e in modo incomprensibile, può esser indice di velocità di pensiero, una certa immediatezza e singolarità nell’azione. Se poi questa singolarità assume più le tinte di perversione anziché di originalità ce lo dirà il contesto grafico! Il 90% degli stupratori seriali presenta determinati segni grafologici (es. scrittura molto premuta, particolarmente pendente a destra, con l’asola inferiore della lettera “g” particolarmente pronunciata, ecc..) ma non è detto che chi è in possesso di tali segni sia per forza un poco di buono: bisogna considerare il mix dei segni che possono enfatizzare o minimizzare certe predisposizioni! In generale ci si augurerebbe che l’adulto faccia l’adulto e non il bambino, ma non è sempre così… come scoprirlo? È il caso di osservare certi segni che apparentemente possono sembrare graziosi ma che in realtà non hanno significati chissà che positivi: il puntino della “i” realizzato a cerchietto è indice di infantilismo, la scrittura di un adulto che scrive come un bravo bambino delle elementari (in modo particolarmente leggibile, ordinato, accurato e privo di personalizzazioni) maschera il più delle volte una bella dose di insicurezza! Hai una scrittura “pluristile”? Cioè lo scritto presenta delle righe con un determinato stile grafico e delle righe che sembrano esser scritte da una persona diversa? Questo è indice di un carattere poco lineare e imprevedibile!
Migliorare la presa della penna e la postura può aver effetti positivi anche sulla scrittura (ad ogni età!): per capire qual è l’impugnatura corretta e sapere dove sedersi in classe o in una stanza in base al proprio occhio dominante si consiglia la visione dei video Youtube sul canale Grafologia360. Se sei un adulto e presenti una “brutta scrittura” il problema è perlopiù “estetico” ma se vuoi proprio esser più comprensibile (ad es. per partecipare a un Concorso), allora puoi rivolgerti ad un “Educatore del gesto grafico”: il professionista più competente per risolvere le problematiche della scrittura infantile.
Temi che tuo figlio possa aver qualche difficoltà nella grafia? Non esitare a contattare un “esperto per fugare qualsiasi dubbio e valutare eventuali interventi migliorativi
Se vuoi effettuare un’analisi grafologica individuale o di coppia, puoi contattare la dott.ssa Dalla Costa di Grafologia360: grazie alla sua esperienza pluriennale di grafologo professionista saprà come meglio consigliarti! Consulenza su tutto il territorio italiano.
Problemi di scrittura infantile? Se sei di Padova o provincia approfitta di una consulenza gratuita sulla scrittura di tuo figlio! Abiti distante? Prenotati per una consulenza online (gratuita) per ricevere subito un aiuto da remoto!
Visita il sito www.grafologia360.com nella sezione Analisi personalità cliccando qui… e scopri le tipologie di analisi grafologiche a tua disposizione!
Guarda i video dedicati alla grafologia sul canale Youtube Grafologia360 cliccando qui..
Contatti Grafologia 360:
telefono dott.ssa Dalla Costa Chiara: 340 3016 835
mail: [email protected]