Devi rivolgerti a un perito grafologo per accertare se sia vera o falsa una firma o un testamento?
La Perizia grafologica e il Parere sono i servizi più richiesti nell’ambito della grafologia forense.
Quando un cliente contatta un Perito grafologo è bene che prima di assegnargli un incarico sia cosciente delle diverse opzioni di consulenza. Non tutti hanno le medesime necessità: ad esempio c’è chi vuole solo sapere se sia vero o falso il documento, vuole togliersi un dubbio, il cosiddetto “sassolino dalla scarpa”… ma c’è anche chi ha bisogno di una relazione più strutturata per iniziare una controversia o anche chi si ritrova già all’interno di una causa civile o penale.. In base alle diverse esigente, la dott.ssa Dalla Costa di Grafologia360, in qualità di perito grafologo, grafologo forense, consulente tecnico può offrire diverse tipologie di consulenza.
La Perizia grafologica è conosciuta anche con il termine di Perizia grafica o Perizia Calligrafica. La Perizia grafologica è il servizio più richiesto e quello più professionale. Il perito grafologo è chiamato a rispondere al quesito posto da un magistrato o da un privato producendo una relazione esaustiva e completa di spiegazioni ed immagini che dettagliatamente chiariscono come si è pervenuti ad un giudizio di autografia (veridicità) o di apocrifia (falsità).
E’ possibile richiedere anche un “Parere Informale”: in cui si portano solo le conclusioni dell’indagine svolta e costituisce una valutazione informale e di massima sullo stato delle cose dal punto di vista tecnico.
A metà strada tra il Parere informale e la Perizia Grafologica c’è il “Parere Preliminare”, anche chiamato “Parere pro veritate” che consiste in una relazione in cui si riferiscono le conclusioni dell’indagine svolta fornendo delle spiegazioni accurate ma sintetiche e non dettagliate come per la perizia. L’elaborato viene redatto nell’interesse della verità e permette di informare il cliente sullo stato delle cose dal punto di vista tecnico per poter mettere in atto una corretta strategia o per limitare il rischio di controversie giudiziarie che possono non rilevarsi favorevoli al cliente.
Qualora sia già in corso una causa civile e/o penale, il perito grafologo può essere nominato “Consulente Tecnico di Parte (CTP)” ed offrire “Consulenza Tecnica di Parte”. In questo caso il compito del consulente grafologo di parte attrice o convenuta è di: verificare l’operato del Consulente grafologo designato dal giudice (CTU) in modo che sia garantita la correttezza, l’imparzialità e la fondatezza dei motivi della decisione. Tra i suoi compiti Assistere alle operazioni peritali. Redigere “Osservazioni tecniche” cioè un elaborato che contiene osservazioni, precisazioni, puntualizzazioni e repliche alle argomentazioni del Consulente tecnico d’Ufficio (CTU) o del Perito delTribunale evidenziando errori o lacune.
Nei casi in cui il cliente sia dalla parte del torto, deontologicamente e moralmente non è possibile sostenere posizioni contrarie alla verità dei dati ma è possibile garantire l’applicazione del “Diritto alla difesa” e del “Pieno contraddittorio” attraverso il controllo dell’operato altrui e sorvegliando che il Consulente prescelto dal giudice effettui l’indagine come da protocollo, cioè adempi esattamente alla procedura.
Se hai bisogno di un perito grafologo, rispettoso delle linee guida delle scienze forensi che garantisca il più possibile l’affidabilità del risultato, puoi contattare la dott.ssa Chiara Dalla Costa di Grafologia 360 che è anche il grafologo forense di riferimento dell’Accademia di Scienze Forensi (ACISF) del generale Luciano Garofano.
Consulenza immediata su Padova e nel Veneto, senza costi aggiuntivi nel Nord Italia (es. Milano), e su richiesta in tutto il territorio italiano. Vuoi saperne di più sulla grafologia forense e i servizi dedicati per l’accertamento di firme e testamenti? Visita il sito www.grafologia360.com nella sezione grafologia forense cliccando qui.
Contatti dott.ssa Chiara Dalla Costa di Grafologia 360:
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